Jesi (AN), Palazzo Bisaccioni, 18 marzo – 9 aprile 2017, a cura di Giancarlo Bassotti, testo critico Armando Ginesi
Perugia, Artemìsia Gallery, 30 settembre – 27 ottobre (AN), a cura di Giancarlo Bassotti
“Ho rispetto per la fotografia documentaristica, di narrazione, sociale o di reportage, ma mi dissocio da essa. Io cerco di lavorare nell’oscurità attraverso la luce e sono particolarmente interessato al nulla, al vuoto che è contrario del pieno…” L’artista Giorgio Cutini si esprime così a proposito della sua fotografia e continua: “Sono personalmente attratto da una fotografia di ricerca del pensiero, del sentimento e della poesia. Le mie immagini non vogliono essere documento ma invenzione, o meglio, l’espressione di mie emozioni, comunque sempre positive”.
In piena sintonia con i principi enucleati dall’ormai storico saggio di Walter Benjamin “L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica”, Giorgio Cutini si esprime utilizzando l’essenza della tecnica e le sue trasformazioni per personalizzare ed esaltare il suo pensiero e la qualità della propria immagine. [Leggi di più…] info“Roma, città dell’angelo”



















